“Il divorzio rende liberi” così come avrebbe fatto il lavoro nei campi di concentramento. Non esistono reali elementi storico politici che possano collegare la follia nazista a quella, degli ultimi 50 anni, del nazifemminismo. Esiste solo la tendenza spregevole e pericolosissima di legare ad elementi di natura biologica quali il sesso, la razza, l’altezza ecc. ecc. il “valore” delle persone. Da questo punto di vista, purtroppo, il nazifemminismo ci riguarda. E molto da vicino.
E’ ovviamente una cultura da respingere uniti. Uomini e Donne.
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