La famiglia è il luogo in cui i bambini crescono ed imparano, per cui la sua distruzione ha numerosi effetti negativi sui figli. Secondo la maggior parte degli studi, i bambini che hanno vissuto una separazione dei genitori mostrano maggiore ansietà, depressione, aggressività (incluso il fenomeno del bullismo), difficoltà nelle relazioni sociali e nel rendimento scolastico.
Ma gli effetti più devastanti e criminali si hanno nelle famiglie monogenitoriali di modello “femminista”, cioè in quei casi in cui i bambini vengono privati dei loro papà. Nei paesi anglosassoni da decenni un bambino su tre subisce questa violazione dei suoi diritti umani, per cui esistono purtroppo dati statistici ben precisi:
- I bambini figli di divorziate o di madri single hanno una probabilità di subire gravi abusi da 6 a 30 volte maggiore dei bambini che crescono con i loro papà (fonte: Family e Marriage).
- “i bambini che vivono con un surrogato dei loro padri biologici hanno probabilità 2.6 volte maggiore di subire maltrattamenti denunciati rispetto a quelli che vivono con il loro padre biologico” (fonte: governo USA).
- 66% delle famiglie problematiche inglesi sono prive di un padre (fonte: governo UK)
- 60% delle famiglie più disfunzionali sono guidate da una madre single (fonte: governo UK).
- 63% dei suicidi di giovani sono cresciuti senza padre (fonte: organizzazione Svizzera IGM)
- 71% delle minorenni incinte sono cresciute senza padre,
- 90% dei senzatetto minorenni sono cresciuti senza padre,
- 70% dei minorenni che finiscono in istituti pubblici sono cresciuti senza padre,
- 85% dei minorenni che finiscono in carcere sono cresciuti senza padre,
- 71% dei giovani che abbandonano la scuola sono cresciuti senza padre,
- 75% dei giovani drogati sono cresciuti senza padre.
