L’uomo, un fiorentino di 47 anni, da vari blog, denunciò le “prassi” di molti centri antiviolenza, scagliandosi contro quelle che nel suo blog ( http://www.giannifurlanetto.it ) definì vere e proprie associazioni di professionisti dell’abuso, non solo giudiziario. Querelato dai vertici dell’Onlus fiorentina, come si legge nell’articolo del quotidiano La Nazione del febbraio 2010, fu rinviato a giudizio con l’accusa di diffamazione avendo leso in più occasioni l’onore e il decoro dell’Associazione Artemisia impegnata nella tutela di donne e minori vittime di violenza.
Quel padre separato (Gianni Furlanetto, G.F. come si legge nell’articolo de La Nazione), difeso dall’avvocato Paolo Patelmo del Foro di Belluno, è stato assolto nel pomeriggio di ieri 05/12/2013 per non aver commesso il fatto (art. 530 comma II c.p.p) dal giudice dott.ssa Sabina Gallini del Tribunale di Firenze.
Nel corso dell’istruttoria dibattimentale, attraverso testimonianze e acquisizione documentale, era anche stata ricostruita la vericidità di una parte dei fatti precedentemente denunciati dall’uomo. Le motivazioni della sentenza sono attese tra 90 giorni.
L’articolo col quale il quotidiano “La Nazione” dava immediata notizia del rinvio a giudizio dell’uomo che, nella giornata di ieri, dopo un processo complessivamente durato ben sette anni, è stato prosciolto dal Tribunale del capoluogo toscano.