Finché la Storia viene letta in apparenza, finché si pensa che il vero potere stia nella spada, nella borsa, nel libro e nella poltrona, risulta impossibile contrastare l’evidenza, perché non si può negare che quegli strumenti sono stati quasi totalmente in mani maschili.
Finché la violenza si intende (solo) quella visibile, quella punita dal codice penale e non (anche) quella invisibile – di cui la prima è, in sostanza, pura manifestazione -, non si può cacciar via le femmine dal trono morale sul quale stanno sedute perché la violenza maschile è visibile e non può essere negata.
L’autorità morale femminile è una autorità usurpata perché fondata su una impotenza femminile che non è mai esistita e su una innocenza che parimenti non può esistere.
Nondimeno, oggi le femmine occidentali hanno questa autorità.
Da qui si vede che l’interpretazione materialistica della Storia deve essere superata altrimenti non si viene a capo di nulla.
Non si vedono né il potere occulto, né le malefatte femminili e nemmeno tutto il resto.

 

Sì possono fare diversi esempi, ma scegliendo di rimanere in politica possiamo segnalare quelli che si definiscono tolleranti, contro il razzismo, contro il sessismo, contro le discriminazioni sociali, contro l’omofobia, che non fanno di ogni erba un fascio, etc. etc.

 

Chi sono?
Beh, ma è la sx di Bertinotti….
Contro tutti i “razzismi” (latu sensu) e le generalizzazioni, tranne il razzismo contro gli uomini… la misandria appunto. 

 

 

 

http://www.riflessioni.it/forum/cultura-e-societa/12774-la-misandria.html