Femministe misero in giro la calunnia, smentita da Amnesty International, secondo cui “la violenza maschile è la prima causa di morte per le donne da 16 a 45 anni”.

In America è in corso un ulteriore tentativo, che coniuga l’odio di genere contro gli uomini con l’odio razziale contro i neri: ora “la violenza del partner è la prima causa di morte per le donne afro-Americane da 15 a 45 anni”.

Bastava connettersi a internet per verificare la totale falsità di questa calunnia razzista-femminista:

http://webappa.cdc.gov/sasweb/ncipc/leadcaus10.html

La società civile è oggi pronta a reagire.

La dr. Christina Hoff Sommers scrive su USA Today: “chi promulga statistiche false, anche se lo facesse in buona fede, promuove il pregiudizio. La maggior parte di queste esagerazioni hanno l’effetto di coinvolgere gli uomini in atrocità sociali”.

Il giornalista Paul Elam aggiunge “il pericolo è che dicendo alle donne Afro-Americane che la principale causa di morte sono i loro partners, le si aiuta ad ignorare i pericoli che per davvero le uccidono”. E cioè il cancro, i problemi cardiaci, gli incidenti…

 

https://www.centriantiviolenza.eu/comunicazionidigenere/calunnia-femminista-e-razzista-contro-gli-uomini-afro-americani/