La violenza maschile non conosce differenze di classe, etnia, cultura, condizione sociale

Gent. Avv. Faldocci,

mio marito mi viziava e coccolava, ma 4 mesi fà è rimasto paralizzato mentre lavorava per me.

Da allora è un inferno, lo devo accudire…

Zia Lesbo mi dice di divorziare ma che per sbatterlo fuori di casa devo accusarlo di violenza.

Povera cara, un bel problema: l’alegge patriarcale dice ké l’aviolenza và denunciata entro 3 mesi.   Ora d’obbiamo sostenere ké ti à pikkiata da paralitico.

Per fortuna habbiamo fatto scrivere all’ONU ké la violenza maskile non conosce limiti di condizione sociale, eccredo ké ci rientri ancké l’aparalisi.

Se troviamo un Giudice sensibile ai problemi della Donna, avrai anke il suo assegno di invalidità come mantenimento.

Avv. Feminazi Vajassa Faldocci

 

 

 

Vajassata letta:1665
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