Il diritto della Donna all’auto determinazione non si ferma al parcheggio

Àbbiamo conquistato l’apatente con l’alotta femminista.  Ora ris’chiamo di tornare ai millenni di medioevo kè la Donna non poteva guidare: l’agiunta fascista di Milano à messo i pali per fare piste ciclabili.

Con la Sorellanza àbbiamo preparato un flescmob, siamo scese da Cortina e con l’Hummer habbiamo divelto questi simboli fallici, per il diritto della donna allo slutparking ed allo sciopping, per dire Io AutoDetermino il mio Parcheggio.

Anke l’ONU ci chiede di garantire all’a Donna il Diritto al Porcheggio, e come assessora al traffico nella mia città prometto porcheggi rosa davanti al Tribunale, per l’emamme che vogliono impadronirsi dei figli calunniando il marito.

 

Nominativi, personaggi, luoghi, ed eventi mostrati e descritti in questo sito, sono del tutto immaginari e ogni somiglianza con persone vive o defunte, ed avvenimenti realmente accaduti e/o ambienti esistenti è puramente casuale.

 

Vajassata letta:1296
This entry was posted in Ecofemminismo, Io Guido con Manai. Bookmark the permalink.

Comments are closed.