Separato, non può permettersi di pagare un affitto e si adatta a vivere su una panchina. Una storia di ordinaria disperazione, quella andata in scena giovedì 3 agosto a Parabiago quando la polizia locale è intervenuta, in seguito alla segnalazione di un cittadino, all’interno del parco di Villa Crivelli. Qui, a digiuno da giorni e in condizioni fisiche preoccupanti, hanno trovato un uomo che, dopo essere stato rifocillato e accompagnato in ospedale per le cure del caso, ha raccontato la sua storia, comune a tanti uomini separati. Residente a Corbetta, padre di famiglia, da quando il matrimonio è naufragato ha visto aggiungersi le precarie condizioni economiche. Il suo lavoro non gli consente di pagare due affitti e così, in attesa di un aiuto dalle istituzioni, più volte chiamate in causa, finora senza una risposta concreta, si adatta a mangiare dove capita e a dormire in strada. L’intervento della polizia locale gli ha salvato la vita, ma la sua, come quella di tanti padri separati, è una situazione che deve far riflettere.
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