Chi istiga al delitto contro gli uomini in quanto uomini?

Il fenomeno delle separazioni predatorie (*vedi “LA FABBRICA DEI DIVORZI” ed. San Paolo) è oramai largamente diffuso in tutto l’occidente. Vogliamo a tal proposito divulgare una lettera, scritta da una donna, giuntaci dalla vicina Svizzera (e anche pubblicata dai quotidiani del territorio).

*
*

Qualcuno fermi le ex-MOGLI – Scrivo per esternare indignazione sulla legge riguardante le separazioni e i divorzi, con particolare riferimento agli alimenti che gli uomini devono dare per i figli e per le ex mogli. Esistono molti casi di donne sleali, che lasciano sul lastrico i mariti dopo avergli già portato via tutto, la casa, i figli, la sicurezza di una stabile vita in comune.

*

Questi uomini devono far fronte a una vita diversa contro la loro volontà, affrontando non solo il crollo emotivo, ma anche quello finanziario. Ma coraggiosamente, ricominciano da capo, riprendendo i cocci della loro vita e riprovando a vivere di nuovo felici. Ne avranno il diritto? Ebbene, se la risposta è sì, che gli si lascino almeno i soldi che guadagnano.

*

Per questi uomini rifarsi una nuova vita significa riavere di nuovo quello che hanno perso: ricomprarsi una casa, fare dei viaggi, permettersi di andare a cena fuori, comprarsi cose belle magari insieme a una nuova compagna. Invece no, non possono, a causa dell’avidità di certe donne e dell’ingiustizia della legge, a solo sfavore degli uomini e a favore delle ex-mogli, anche quando sono state loro a lasciare il tetto coniugale, comportandosi prima male in privato nei riguardi dei mariti, poi abbandonandoli, portando via i figli [..].

*

Bisognerebbe smettere di appoggiare queste donne avide e ingiuste dietro la falsa apparenza di voler sostenere i figli: in realtà spesso i figli sono usati come una rendita per vivere da sole e fare i propri comodi. [..] Se vogliono andarsene per cambiare vita, lo facciano pure, basta che lascino in pace gli ex mariti.”

*

di Antonella Meneguzzi

*
*

[Fonte: Corriere del Ticino -04 Marzo 2010 p.42]

*

Letto:1306
Questa voce è stata pubblicata in Archivio, Brevi, Primo Piano e contrassegnata con , , , , , . Contrassegna il permalink.

Una risposta a Chi istiga al delitto contro gli uomini in quanto uomini?

  1. alberto scrive:

    C’è stato un tempo in cui le donne erano oppresse, era giusto tutelarle. Ora le cose non sono in equilibrio: è tempo che si cominci a tutelare anche gli uomini

I commenti sono chiusi.