Sara Scazzi, vittima di violenza dimenticata dal femminismo.
Posted by admin in Primo Piano,Riflessioni
Commenti disabilitati su Sara Scazzi, vittima di violenza dimenticata dal femminismo.
Era nata il 4 aprile 1995 ed il giorno 26 agosto 2010 è morta in un modo orribile: uccisa dalla cugina e dalla di lei madre.
C’è dunque qualcosa di piu’ inquietante della morte nella drammatica vicenda di Sarah. Un volto mostruoso e sempre negato, che è quello dell’odio e della violenza femminili. Un volto che, quando esiste, ha caratteristiche diverse dal “corrispondente” maschile ed è capace di negare se stesso oltre qualsiasi evidenza dei fatti.
Basti del resto pensare al caso “Franzoni” per avere un secondo e non unico esempio.
Per questo la vicenda di Avetrana finita tra gli ingranaggi inarristabili dei grandi media destò uno stupore e un’audience mai visti.
Sara deve essere ricordata perché è parte della nostra travagliata storia alla ricerca di equilibri in un burrascoso agitarsi di ruoli veri e pretesi che ha generato e che continua a generare violenza.
Sara era poco più di una bambina ed è stata spenta per una storia violenta di gelosia femminile.
Aiuta anche tu a mantenere viva la memoria di Sara anche aderendo alla pagina dedicata su FaceBook.
Sarah Scazzi. Manteniamo vivo il suo ricordo.
.