Moderni untori che contaminano bambini coinvolgendoli in false accuse di pedofilia, arricchendosi devastando le loro piccole vite, indotti ad accusare persone innocenti di abusi inesistenti.
Bassa Modenese, Brescia, Rignano Flaminio: l’Italia è l’unico paese dove si sono verificate ben tre esplosioni di follia collettiva di questa moderna caccia alla strega.
Come dice una maestra falsamente accusata, la causa di queste tragedie sono i
“fomentatori d’odio … falsi periti che firmano qualsiasi ignominia … l’orrore della totale impunità di chi ha agito in palese mala fede, lasciato libero di colpire nuovamente”.
In una parola, gli ABUSOLOGI.
Poi, una miriade di casi meno noti: Basiglio, la piccola Viola, Angela L., la famiglia suicida di Sagliano, Alessandra B.,…
Centinaia di bambini devastati, decine di bambini strappati a famiglie falsamente accusate e messi in orfanotrofi da 200€ al giorno, persone che si sono suicidate o sono morte, madri che hanno cercato riparo all’estero per proteggere i propri bambini, ragazzi che da maggiorenni hanno raccontato i metodi che hanno subito da bambini per usarli in false accuse; risarcimenti che non risarciscono una vita persa; le condanne subite dall’Italia presso la Corte Europea dei Diritti Umani.
E poi il grosso: l’80% di persone accusate di pedofilia oggi sono papà separati, che risultano innocenti nel 96% dei casi.
Numeri che testimoniano il ricorso sistematico della calunnia per usare la magistratura come strumento di abusi sull’infanzia, per strappare i bambini ai loro affetti.
Calunnie costruite da associazioni originate dal femminismo che odia gli uomini, degenerate in associazioni a delinquere: il core-business degli abusologi sono le false accuse di pedofilia finalizzate a sottrarre bambini dai papà separati. Secondo gli esperti, le calunnie hanno quasi tutte le stesse caratteristiche: preferiscono usare bambini piccoli, da 2 a 5 anni, che non presentano alcun segno di violenza, coinvolti in separazioni conflittuali in cui i nonni spesso assumono un ruolo decisivo.
Le prime vittime sono i bambini: la pedo-calunnia può causare psico-patologie sovrapponibili a quelle causate da abusi reali.
Mentre la paura dell’orco è qualcosa che fa chiudere fuori della porta di casa, la paura di questi signori degli abusi legalizzati è problema ammantato di legalità e tollerato: le elucubrazioni di menti malate, di folli perversi, privi di moralità, equilibrio e pudore entrano nelle aule dei Tribunali.
E questi Signori del Male possono agire indisturbati: nessuno riesce a fermarli perché fingono di difendere i bambini che abusano.
In Francia hanno fermato l’avvocata che usava a tappeto le false accuse di pedofilia.
In Canada hanno chiuso il centro che esponeva i bambini a materiale sessuale ottenendo false accuse di pedofilia.
In Italia nessun abusologo ha ancora pagato personalmente.
Alcuni lo fanno per soldi — un solo bambino può rendere centinaia di migliaia di € a chi si fa pagare per “difenderlo” — altri per propri squilibri mentali o perversioni. Come scriveva Gardner:
“Alcuni degli avvocati che “difendono” i bambini vogliono solo gratificare il proprio desiderio sessuale e le proprie tendenze sadiche attraverso l’operato nelle cause di abusi sessuali”
E poi la feccia della feccia dell’aberrazione: abusologi che cercano di negare che anche l’alienazione genitoriale è un abuso sull’infanzia. Perché se i bambini venissero protetti nessuno più pagherebbe gli abusologi per costruire pedo-calunnie e per alienare i bambini. Uno di questi negazionisti che fingono di proteggere i bambini è stato colto in flagrante nel corso di una retata anti-pedofilia e si trova oggi in carcere con condanna definitiva.
Ovviamente ci sono anche esperti di abusi che lavorano seriamente per proteggere i bambini, e che non vanno confusi con gli abusologi.
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